La morte di Bruno Arena ha commosso tutti. Il comico dei Fichi D’India è volato in cielo all’età di 65 anni il 27 settembre dello scorso anno. Il vuoto lasciato dal comico fa ancora molto rumore nel cuore di quello che per anni è stato il suo social, Max Cavallari. Le sue parole sono un pugno nello stomaco.
Bruno Arena, il ricordo di Max Cavalleri commuove il web
Aveva 65 anni il comico dei Fichi d’India quando è passato a miglior vita. Di certo, il simpatico duo nato grazie a programmi come Zelig è riuscito a conquistare, anno dopo anno, la stima di tantissime persone. Il 27 settembre scorso è stato il primo anniversario dalla sua morte. Un ricordo non poteva che arrivare da un collega che per anni, con lui, è stato come un fratello, Max Cavallari. Non poteva mancare il ricordo da parte di Bruno del suo collega. Una foto che li ritrae insieme sui social e una frase tanto semplice quanto profonda hanno colpito nel segno i fan.
Max ha scritto, nell’anniversario della morte del collega, che aveva questo a Bruno di non spegnere la luna ma lui l’ha fatto lo stesso. Ma lui è pronto a riaccenderla per quel fuoco che l’amicizia tra loro aveva sempre generato.
Il comico ha anche condiviso uno degli sketch più amati del duo. Nel video i due si esibiscono sul palco di Colorado, su Italia 1: Bruno Arena interpretava una assai diversa dalla realtà Benedetta Parodi, che si dilettava in ricette con un cameraman, interpretato da Max, tutt’altro che capace.
I commenti sui social di sostegno per Max
I fichi d’India hanno sempre avuto un rande seguito sui social. Max ha subito tantissimo la morte del collega. I due erano amici da tanti anni, perderlo è stato per lui un’amputazione improvvisa. Alcuni fan, per dargli conforto gli anno scritto che non deve sentire la sua mancanza perché Bruno in qualche modo vive anche attraverso lui e il suo ricordo.
Il comico scomparso non si è mai arreso, ha lottato fino alla fine, per questo i fan hanno spronato Cavallari a fare lo stesso. Infatti, molti lo hanno incoraggiato a non spegnere mai quella luce che l’ha sempre spinto a far sorridere la gente, un dono che in pochi hanno. È un modo di fare del bene agli altri continuare a fare il suo mestiere.
Non tutti sanno che il comico Arena ha lottato per circa 10 anni contro la malattia: nel 2013 è stato colpito da un da un aneurisma, che gli ha provocato una forte emorragia cerebrale proprio durante una registrazione di una puntata di Zelig. È riuscito a salvarsi, ma dopo circa 2 mesi di coma il comico ha iniziato una riabilitazione molto dura e le sue condizioni sono peggiorate progressivamente.